A Safe
House
La casa
Sicura
La Casa Sicura
Spesso
nella
professione
mi
capita
di
sentirmi
chiedere
cosa
rende
una
casa
sicura
sotto
il
profilo
sismico
e
quali
sono
le
condizioni
per
sentirsi
al
sicuro
all’interno
della
propria
abitazione in caso di evento sismico rilevante.
Per
dare
una
risposta
in
qualche
modo
esaustiva
alla
domanda
bisogna
innanzitutto
capire
cos’è
un
terremoto
e
potreste
capirlo
visitando
il
sito
dell’dell’Istituto
Nazionale
di
Geofisica
e
Vulcanologia
(INGV)
https://ingvterremoti.wordpress.com/faq/faq-domande-frequenti-
sui-terremoti/.
Adesso
che
sapete
di
cosa
parliamo
l’unica
cosa
di
cui
possiamo
parlare
è
la
prevenzione.
Se
hai
letto
tutto
con
attenzione
non
ti
sarà
sfuggito
cosa
fare
prima,
durante
e
dopo
un
terremoto.
Per
ripondere
ora
alla
domanda
sulla
casa
sicura
gli
edifici
possono
ricadere,
amio
avviso,
in due macro categorie ovvero:
1
-
Edifici
progettati,
realizzati
e
collaudati
secondo
le
Norme
Tecniche
delle
Costruzioni 2008.
In
questo
caso
con
buona
probabilità
siete
in
una
botte
di
ferro
fatti
salvi
vizi
di
occulti
di
progettazione,
realizzazione
e/o
collaudo.
Se
vi
siete
affidati
a
buoni
tecnici
e
buone
imprese
non
dovrebbe
esserci
alcun
tipo
di
problema.
Dovrebbe
essere
presente
e
aggiornato
il
“Fascicolo
dell’opera”
in
cui
al
suo
interno
ci
sarà
il
“Collaudo
strutturale”
ai
sensi
della
norma
sopracitata.
Verificate
la
completezza
della
documentazione.
Se
non
avete
voglia
e
tempo
potete
sempre
far
verificare
ad
un
tecnico
la
documentazione
presente.
2 - Edifici progettati, realizzati e collaudati precedentemente alle NTC 2008.
In
questo
caso
ci
sono
tutta
una
serie
di
casistiche
probabili.
L’unica
certezza
è
che
bisogna
verificare
caso
per
caso
la
documentazione
esitente
ed
eventulmente
ricorrere
a
delle
indagini strutturali nel caso di incertezze o mancanze.
Un
documento
molto
importante
è
l’Attestato
di
Classificazione
Sismica
dell’edificio
che
potrebbe
darvi
una
risposta
numerica
certa
in
termini
di
sicurezza.
Funziona
un
po’
come
l’Attestato di Prestazione Enrgetica degli edifici, i migliori in classe A+ i peggiori in G.
Per fare queste valutazioni dovrete rivolgervi ad un tecnico di fiducia.
APPROFONDIMENTO
Il
rischio
sismico,
determinato
dalla
combinazione
della
pericolosità,
della
vulnerabilità
e
dell’esposizione,
è
la
misura
dei
danni
attesi
in
un
dato
intervallo
di
tempo,
in
base
al
tipo
di
sismicità,
di
resistenza
delle
costruzioni
e
di
antropizzazione
(natura,
qualità
e
quantità
dei beni esposti).
La
pericolosità
sismica
di
un
territorio
è
rappresentata
dalla
frequenza
e
dalla
forza
dei
terremoti che lo interessano, ovvero dalla sua sismicità.
La
vulnerabilità
sismica
che
non
è
altro
che
la
propensione
di
una
struttura
a
subire
un
danno di un determinato livello, a fronte di un evento sismico di una data intensità.
L’esposizione
è
la
valutazione
socio/economica
delle
conseguenze;
è
legata
ai
contesti
delle
comunità.
n.b.
Tutte
le
spese
tecniche
per
verifiche
e
diagnosi
possono
essere
portare
in
detrazione
grazie al Sisma bonus. visita la sezione dedicata.
Se
avete
dubbi
o
volete
approfondire
potete
contattarmi
tramite
mail
o
telefono
che
sono
in fondo alla pagina. Sarò lieto di aiutarvi rispondendo alle vostre domande.