2.0
CONTO TERMICO 2.0
Cos’é
Il
Conto
Termico
2.0,
in
vigore
dal
31
maggio
2016,
incentiva
interventi
per
l’incremento
dell’efficienza
energetica
e
la
produzione
di
energia
termica
da
fonti
rinnovabili.
È
possibile
riqualificare
i
propri
edifici
per
migliorarne
le
prestazioni
energetiche,
riducendo
i
costi
dei
consumi
e
recuperando
parte
della
spesa
sostenuta.
Inoltre,
il
Conto
Termico
2.0
consente
alle
Pubbliche
Amministrazioni
di
esercitare
il
loro
ruolo
esemplare
previsto
dalle
direttive
sull’efficienza
energetica
e
contribuisce
a
costruire un “Paese più efficiente”.
Con
il
Conto
Termico
2.0
è
possibile
riqualificare
i
propri
edifici
per
migliorarne
le
prestazioni
energetiche,
riducendo
i
costi
dei
consumi
e
recuperando
parte
della
spesa
sostenuta.
Inoltre,
il
CT
2.0
consente
alle
PA
di
esercitare
il
loro
ruolo
esemplare
previsto
dalle
direttive
sull’efficienza
energetica
e
contribuisce
a
costruire un “Paese più efficiente”.
Gli
interventi
devono
essere
realizzati
utilizzando
esclusivamente
apparecchi
e
componenti
di
nuova
costruzione
e
devono
essere
correttamente
dimensionati
in
funzione dei reali fabbisogni di energia termica.
Conto Termico
Scarica la normativa
APPROFONDISCI incentivi per Pubbliche amministrazioni e cooperative sociali.
(link al sito GSE)
o scrivici una mail a info@architettomarino.it.
*con alcune differenze e limitazioni
I beneficiari
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E COOPERATIVE SOCIALI*.
Detrazioni spettanti:
•
fino al 65% della spesa sostenuta per gli "Edifici a energia quasi zero";
•
fino
al
40%
per
gli
interventi
di
isolamento
di
muri
e
coperture,
per
la
sostituzione
di
chiusure
finestrate,
per
l’installazione
di
schermature
solari,
l’illuminazione
di
interni,
le
tecnologie
di
building
automation,
le
caldaie
a
condensazione;
•
fino
al
50%
per
gli
interventi
di
isolamento
termico
nelle
zone
climatiche
E/F
e
fino
al
55%
nel
caso
di
isolamento
termico
e
sostituzione
delle
chiusure
finestrate,
se
abbinati
ad
altro
impianto
(caldaia
a
condensazione,
pompe
di
calore, solare termico, ecc.);
•
fino
al
65%
per
pompe
di
calore,
caldaie
e
apparecchi
a
biomassa,
sistemi
ibridi a pompe di calore e impianti solari termici;
•
pari
al
100%
delle
spese
per
prestazioni
professionali
connesse
alla
realizzazione
degli
interventi
compresi
la
Diagnosi
Energetica
e
per
l’Attestato
di
Prestazione Energetica (APE).
Quali sono gli interventi incentivabili?
a) Isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato;
b)
Sostituzione
di
chiusure
trasparenti
comprensive
di
infissi
delimitanti
il
volume
climatizzato;
c)
Sostituzione
di
impianti
di
climatizzazione
invernale
esistenti
con
impianti
di
climatizzazione
invernale utilizzanti generatori di calore a condensazione;
d)
Installazione
di
sistemi
di
schermatura
e/o
ombreggiamento
di
chiusure
trasparenti con
esposizione da Est-sud-est a Ovest, fissi o mobili, non trasportabili;
e) Trasformazione degli edifici esistenti in “edifici a energia quasi zero”;
f)
Sostituzione
di
sistemi
per
l’illuminazione
d’interni
e
delle
pertinenze
esterne
degli edifici
esistenti con sistemi efficienti di illuminazione;
g)
Installazione
di
tecnologie
di
gestione
e
controllo
automatico
(building
automation)
degli
impianti
termici
ed
elettrici
degli
edifici,
ivi
compresa
l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore.
PRIVATI
Detrazioni spettanti:
•
fino al 65% per pompe di calore, caldaie e apparecchi a biomassa, sistemi
ibridi a pompe di calore e impianti solari termici;
•
pari al 50%, delle spese per prestazioni professionali connesse alla
realizzazione degli interventi compresi la Diagnosi Energetica e per l’Attestato di
Prestazione Energetica (APE).
•
con le cooperative di abitanti e le cooperative sociali.
APPROFONDISCI incentivi per Pubbliche amministrazioni e cooperative sociali.
(link al sito GSE)
o scrivici una mail a info@architettomarino.it.
*con alcune differenze e limitazioni